PREAMBOLO
Faccio della polemica giornalistica lo stesso conto che il nuotatore fa dell'elemento in cui si muove: egli se ne getta alle spalle una bracciata dopo l'altra, avanzando; e che cos'è l'acqua ch'egli si lascia alle spalle? Tale è la polemica giornalistica che è servita a vincere una determinata battaglia, ed ora è alle no- stre spalle, come un'acqua immota. Eppure è quell'elemento che ci ha sostenuti, resistendoci, e ci ha permesso di raggiungere la meta pre- fissa.
in un
Questi capitoli che qui raccolgo primo volume d'una « Biblioteca che ha più alte ambizioni e avrà meno modesti autori - contengono appunto, in una opportuna riela- borazione, la materia già trattata durante la polemica giornalistica durata dal 1934 a ieri per la identificazione del pericolo ebraico e per la difesa della Razza italiana. Il lettore che mi conosce sa già che - voce clamante nel

deserto dell'indifferenza - il mio giornale obbe- diva a un preciso disegno del Duce, fondatore prima che dell'Impero, della coscienza impe- riale del popolo italiano. La necessità d'un razzismo nostro, e- come presupposto ad esso - la indispensabile e definitiva separazione del- P'elemento giudaico dalla vita nostra, già per troppo tempo inquinata da una infiltrazione venefica, sono stati i due motivi dominanti della mia diuturna polemica. La quale viene ora consegnata in queste pagine soltanto per un modesto fine di documentazione.
Desidero che in avvenire si abbia un'idea quanto più esatta dello svolgimento d'una bat- taglia che ai migliori fascisti appare decisiva per la liberazione dell'Italia dal pervertimento giudaico.
Roma, Settembre XVI.

Author

Editor

Interpreter

Common title

Number of volumes

Persian Title

Publish location

Publication year

Publish number

Publisher

Qr Code

Sect

Scholar

ISBN

Source

Translated

Translated Fields

Custom Canonical

is suggested

Rate

Indexing

SEO Title

View

Votes

CONTRA JUDÆOS

Telesio Interlandi (20 ottobre 1894 – 15 gennaio 1965) è stato un giornalista e propagandista italiano. Fu uno dei principali sostenitori dell'antisemitismo nell'Italia fascista.
Nato a Chiaramonte Gulfi, Interlandi si laureò in giurisprudenza e divenne giornalista, scrivendo per giornali come Il Travaso delle idee (dal 1919), La Nazione (dal 1921) e Impero (dal 1923), prima di entrare a far parte di Il Tevere nel 1924. Sotto la guida di Interlandi, questo giornale divenne il primo distributore di propaganda antisemita nella stampa italiana mainstream. A questo proposito, si associò a Roberto Farinacci e Giovanni Preziosi, e contribuì a diffondere le loro idee antisemite. Figura importante all'interno del Partito Nazionale Fascista, Interlandi fu direttore della Federazione Fascista della Stampa Italiana e capo dell'Associazione Giornalisti Fascisti . .
Interlandi era un devoto del razzismo e credeva che il concetto di razza fosse centrale nella rivoluzione nazionale fascista e questa era la radice del suo forte antisemitismo. Fondò due riviste, Il Quadrivio nel 1934 e La Difesa della Razza nel 1938, entrambe note non solo per il loro antisemitismo ma anche per l'ammirazione per il nazismo. L'odio di Interlandi verso gli ebrei era tale che Benito Mussolini gli chiese personalmente di moderare il suo linguaggio.
Interlandi continuò a scrivere anche dopo la fondazione della Repubblica di Salò, principalmente per la rivista Vita Italiana di Giovanni Preziosi. Per un breve periodo ricoprì anche la carica di capo della propaganda dello Stato fantoccio. Dopo la guerra non venne imprigionato, ma privato dei suoi beni e scomparve dalla scena pubblica. Sebbene non avesse alcun coinvolgimento diretto con il neofascista Movimento Sociale Italiano, i suoi scritti ebbero un'importante influenza ideologica su Giorgio Almirante.

Born

Death

Telesio Interlandi

Telesio Interlandi

Born:

Death:

Telesio Interlandi

Author Books